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7 febbraio, Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo

La legge 71/17, concernente “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” rappresenta un primo passo significativo per il riconoscimento e la regolamentazione di un fenomeno sempre più in crescita tra gli adolescenti.

Ma nel concreto come ci si può difendere? Ecco alcuni consigli:

  1. Controlla i contenuti in cui vieni taggato: questa opzione è fondamentale nel caso tu voglia che i contenuti in cui vieni taggato (che quindi visualizzeranno anche i tuoi amici) siano preventivamente autorizzati da te.Vai su “Impostazioni” cliccando sulla freccia in alto a destra (sulla barra blu). Entra nella sezione “Diario e aggiunta di tag”. Alla domanda “Vuoi controllare i tag aggiunti dalle persone ai tuoi post prima che siano visibili su Facebook?” seleziona “Si”
  2. 2. Riconosci un profilo falso: questo è un passo fondamentale per proteggere te stesso e la tua identità digitale. Un malintenzionato, una volta accettata l’amicizia da un profilo fake, è infatti in grado di rubare molte più foto e informazioni dal tuo profilo. Per far si che ciò non sia possibile a priori, assicurati di aver attivato le giuste impostazioni sulla privacy (vedi punto 6).Guarda rapidamente le foto dell’utente: se sono poche e tutte scattate nello stesso contesto il profilo potrebbe essere falso.

3. Blocca chi ti infastidisce e/o pubblica contenuti inappropriati: Vai su “Impostazioni” cliccando sulla freccia in alto a destra (sulla barra blu) Entra nella sezione “Blocco” .Segnala gli utenti da cui non vuoi più ricevere messaggi e/o visualizzare contenuti pubblicati

4. Segnala un contenuto che ti infastidisce: Clicca sulla freccia in alto a destra del post che ti infastidisce. Seleziona “Segnala post”

5. Rimuovi il tuo nome (tag) da un contenuto che ti infastidisce:

6. Imposta le giuste impostazioni sulla privacy:Vai su “Impostazioni” cliccando sulla freccia in alto a destra (sulla barra blu). Entra nella sezione “Privacy”.Seleziona le opzioni che credi possano tutelarti al meglio

7. Riduci la privacy delle tue foto: Apri il tuo profilo e accedi al una delle tue foto. Vicino la data di pubblicazione della foto, sotto il tuo nome, clicca sul simbolo presente e seleziona chi può vedere la tua foto. 

Su Instagram Segnala un contenuto non appropriato: Seleziona i tre puntini che trovi accanto al nome dell’utente che ha pubblicato il contenuto, Seleziona “Segnala” e poi “È inappropriato”.Continua segnalando i motivi per cui il post debba essere eliminato

In generale

Gioca d’anticipo: 

a) Usa password sicure, che siano diverse per ogni account social

b) Non lasciare mai il tuo smartphone sbloccato e non rivelare il tuo codice d’accesso a nessuno

c) Non fornire tuoi dati personali (neanche il tuo numero di telefono) a sconosciuti o a persone che conosci da poco) Presta molta attenzione alle foto che invii. Non inviare foto con nudità. Se dovessi farlo, anche se fortemente sconsigliato, fai in modo di non essere riconoscibile in volto.

Ma soprattutto Chiedi aiuto:

Se sei un minore con più di 14 anni e ti ritieni vittima di bullismo sul web (anche senza che i genitori lo sappiano) puoi chiedere direttamente al gestore del sito internet o del social network la rimozione di foto e video imbarazzanti o offensivi, oppure pagine web e post sui social in cui si è oggetto di minacce, offese o insulti. In caso di vittima under 14 il reclamo deve essere inoltrato dai genitori.Qualora la richiesta non venga soddisfatta, ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che entro 48 ore provvede in merito alla segnalazione.

Segnala sempre qualunque cosa ai tuoi genitori, insegnanti o alla polizia postale. Ricorda che ogni attività virtuale è tracciabile e ci sono professionisti in grado di aiutarti. 

In ogni caso, per sicurezza, copia il link o fai uno screen dei contenuti che costituiscono atti di cyberbullismo. Nel caso tu non sia coinvolto direttamente sarà tuo dovere segnalare il tutto alle autorità competenti.