FAQ
Quanto dura la psicoterapia?
La durata di un percorso di una psicoterapia può variare da qualche mese a qualche anno e dipende dalla costanza del lavoro e dai tempi soggettivi di cambiamento. La frequenza prevista per un percorso psicologico o psicoterapeutico è preferibilmente di un colloquio a settimana. Questa cadenza permette il giusto equilibrio tra lavoro in seduta e tempo di rielaborazione soggettiva.
L’accordo tra terapeuta e paziente non è di dedicare al problema un tempo prestabilito, bensì di lavorare sul problema più a fondo possibile
Il primo colloquio è gratuito?
Il primo colloquio non è gratuito, dato che è spesso uno dei più impegnativi da condurre, nonché uno dei più trasformativi. Non è un colloquio vincolante ed è utile per comprendere la richiesta d’aiuto, per inquadrare nel modo più appropriato il problema portato, per approfondire la motivazione, le aspettative e la disponibilità ad intraprendere ulteriori colloqui. Durante il primo incontro si concorda con la persona la cadenza degli incontri e la durata del percorso, che insieme si andrà a intraprendere; verrà comunicato l’onorario, che tende ad avere una certa flessibilità, con un’attenzione particolare alle singole situazioni.
Come posso fare se non sono di Napoli o sono impossibilitato a raggiungere lo studio?
Ho la possibilità di offrire prestazioni psicologiche via webcam. E’ pertanto consigliato di compilare il modulo di prenotazione incontro e successivamente ci accorderemo per il primo colloquio via Skype.
Quanto costa la psicoterapia?
La decisione di intraprendere un percorso psicologico o psicoterapeutico rappresenta una scelta utile ma anche impegnativa sia emotivamente che economicamente. Per questo motivo durante la prima seduta verranno esplicitate le condizioni pratiche ed economiche con la garanzia che tali condizioni non subiranno modifiche per tutta la durata del percorso. In alcuni casi è prevista la possibilità di concordare una tariffa che sia accessibile e sostenibile dal punto di vista economico.
I prezzi variano a seconda del tipo di prestazione che andrà erogata (colloqui individuali, di coppia, familiari; consulenze tecniche di parte; psicodiagnostica). Ovviamente per ogni prestazione verrà rilasciata una fattura detraibile ai fini fiscali come prestazione sanitaria.
La dott.ssa Martano aderisce ai Protocolli d’Intesa tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e:
- Guardia di Finanzia; – Polizia di Stato; – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria; – Fondo Integrativo Sanitario per i Dipendenti del Gruppo Enel – FISDE
Le tariffe di tali Convenzioni verranno così determinate:
- Primo incontro GRATUITO;
- Per le prestazioni successive si concorda una riduzione del 20% sulla tariffa.
Come faccio a capire se iniziare una psicoterapia?
Esistono ovviamente diversi motivi per i quali una persona può sentire il bisogno di iniziare un percorso di tipo psicologico. I più frequenti sono:
- Fasi critiche della vita, momenti di difficoltà o di sofferenza; l’avvento di una crisi non è solo un ostacolo o un momento di impasse, ma rappresenta anche una preziosa opportunità di crescita e di evoluzione, se colta nel modo appropriato e con gli strumenti adeguati.
- Fasi di cambiamento e momenti in cui è necessario prendere decisioni e trovare un nuovo equilibrio.
- Quando si avverte un disagio psicologico o si incontra un momento/evento stressante o traumatico della propria vita.
- Quando a causa di una difficoltà personale (ansia, paura, rabbia, tristezza, colpa,vergogna) si è costretti ad rinunciare ad aspetti importanti della propria vita.
- In caso di disturbi psicologici conclamati (attacchi di panico, episodi depressivi, disturbi post traumatici, disturbi alimentari, insonnia, disturbi sessuali, etc).
- In caso di separazioni o lutti.
- Per migliorare la qualità della propria vita, la propria salute, il rapporto con i proprio corpo ed il proprio benessere psicofisico.
- Quando si ha la motivazione di approfondire le ragioni profonde del proprio malessere.
- Quando, nonostante un buon livello di benessere globale, si incontrano scelte, decisioni e momenti di vita complessi da affrontare.
Posso detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese sostenute per una psicoterapia?
Sì. Le spese sostenute per sedute di psicoterapia, purché appositamente documentate, possono essere portate in detrazione al capitolo “Spese mediche e sanitarie” in misura del 19%, fino ad un tetto massimo di €15.493,71 all’anno. Quando dico “Appositamente documentate” intendo che il terapeuta deve rilasciare apposita fattura attestante l’importo della sua tariffa, i suoi dati fiscali e quelli di iscrizione all’Albo degli Psicologi. Non si possono infatti detrarre spese di sedute svolte con persone non regolarmente iscritte all’Albo. Per completare il discorso fiscale Va detto che, trattandosi di spese esenti da IVA in quanto sanitarie, le fatture di importo superiore a €77,47 devono recare anche una marca da bollo da €2.
Che differenza c’è tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra?
Una differenza di formazione ed una professionale: Uno psicologo è generalmente laureato in psicologia, ha svolto un tirocinio pratico in una o più strutture convenzionate con l’università nella quale ha studiato, ha superato un “Esame di stato” che lo ha abilitato all’attività e si è potuto così iscrivere all’Albo degli Psicologi della regione in cui lavora. Può svolgere attività di prevenzione, riabilitazione, diagnosi, formazione, ricerca scientifica sotto varie forme, consulenza, valutazione e orientamento scolastico/lavorativo, può lavorare nel campo della psicologia giuridica e della criminologia o nello sport, ed altro ancora.
Uno psicoterapeuta è laureato in Psicologia o in Medicina, e deve però seguire un corso di specializzazione post lauream in una delle scuole di psicoterapia riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca, poi riceve dall’Ordine degli Psicologi l’autorizzazione, testimoniata da un apposito timbro sul suo tesserino di iscrizione, a svolgere attività terapeutica, cioè di cura del disagio psicologico.
La psichiatria, invece, è una branca della medicina, Lo psichiatra è un medico specialista, esattamente come un cardiologo o un internista. Ha una preparazione che gli permette di utilizzare farmaci per la cura del disagio psichico. Naturalmente, prima di prescrivere un farmaco, deve condurre una indagine per capire esattamente il problema da curare, così come deve indagare via via sui progressi della cura; per far ciò si avvale del colloquio, strumento di indagine. In conclusione possiamo dire che lo psichiatra utilizza farmaci, mentre lo psicoterapeuta, se non ha una laurea in medicina, per legge non può farlo.